Frammenti di un inconscio condiviso
"Frammenti di un inconscio condiviso - 4a edizione"
"Fragmenti skupnega nezavednega - 4. zadnja"
"Da quel punto in poi"
"Od tiste točke dalje"
2025
Per la quarta edizione del Progetto "Frammenti di un inconscio condiviso" il Format progettuale è ulteriormente rafforzato, proprio in concomitanza con l'evento Nova Gorica-Gorizia Capitale Europea della Cultura 2025, assumendo un carattere transfrontaliero e internazionale (con la partecipazione di artisti provenienti dalla Repubblica Ceca, dalla Macedonia e molti dalla vicina Slovenia), nonché la partecipazione di nove artisti umbri della provincia di Terni, attraverso il coinvolgimento di due Associazioni locali, artefici del CAU - Cantiere di Arti Urbane cioè ArteM e Tempus Vitae di Terni. Per il Lazio la collaborazione è offerta dalla Libreria Lithos di Roma. I collaboratori isontini sono l'Associazione ARS e il Kulturni Center Loize Bratuz di Gorizia, l'Istituzione comunale di Gradisca d'Isonzo "Casa Maccari", il Fotoklub Skupina75 di Gorizia; per la collaborazione transfrontaliera è presente l'Associazione KUD Goriška paleta di Nova Gorica e la Galleria Stopa di Sempeter pri Gorici. L'organizzatore principale è "Prologo" Associazione Culturale per la promozione delle Arti Contemporanee di Gorizia. La mostra d'arte, curata da Livio Caruso DDS, sarà esposta in Friuli Venezia Giulia, in Umbria, nel Lazio e in Slovenia e è corredata con un ricco catalogo a colori.
L'evento "Frammenti di un inconscio condiviso", che in itinere si è rivelato pluriennale e internazionale, rappresenta il tentativo, da parte del gruppo di artisti, di volta in volta coinvolti, di visualizzare questi aspetti, questi processi e luoghi psichici (ma anche fisici e organici) dell'essere umano nella sua accezione più completa, cioè in chiave spirituale, psicologica, antropologica e possibilmente in una prospettiva epistemologica. Nonostante le diverse tecniche stilistiche espresse dagli artisti, il surrealismo e soprattutto il surreale hanno accomunato in qualche modo tutti i partecipanti.
Anche per la quarta edizione va ricordato che l'inconscio, soprattutto quello "collettivo", è uno "spazio unitario", indivisibile perciò non frammentario o frammentabile. Ma il titolo fa riferimento a qualcosa di diverso, a un inconscio condiviso e che il senso dei frammenti va considerato come una sequenza di immagini che appartengono all'inconscio di ognuno degli artisti, condiviso nel gruppo, come tanti frammenti giustapposti tra loro, in una sequenza mutabile e mutante dell'inconscio individuale del singolo artista che incontra gli altri, colto in frammenti e ricomposto in un racconto condiviso. Inoltre, le opere riguardano anche la follia, la dimensione fantasmatica, i sogni, le paure, le identità, la psicologia in generale, la spiritualità e quant'altro riguardi l'individuo. Le tematiche appaiono, ancora e sempre, quanto mai significative e pertinenti al periodo post-pandemico, alle tragiche guerre in atto in Ucraina e in Medio oriente, nonché le crisi migratorie causate da molteplici cause, al peggioramento climatico e dell'ecosistema. Le relazioni umane interrotte da situazioni emergenziali, da fughe e esodi, dalla scomparsa di persone, da nascondimenti, da fragili confini geografici ma anche psicologici, da ambiti sociali sempre più sofferenti. Da tali eventi scaturiscono bisogni inattesi, sconosciuti, sentimenti di abbandono, voglia di fuga sia fisica che mentale.
L'occasione di Nova Gorica - Gorizia Capitale Europea della Cultura 2025 potrebbe rappresentare un esempio di riappacificazione tra i popoli, le comunità, le diverse culture. L'operazione artistica di "Frammenti di un inconscio condiviso", rafforzata dal titolo "Da quel punto in poi", è un racconto frammentato ma interconnesso attraverso molteplici aspetti della realtà, passata presente e forse futura. Da questo o quel punto ogni cosa inizia e/o finisce. Il territorio goriziano è stato ed è ancora uno spazio in cui agiscono eventi storico-geografici e artistico-culturali del tutto particolari, dove è possibile cogliere quelle possibilità di pacificazione o riappacificazione tra le diversità, nonostante varie difficoltà.
Enti e Associazioni aderenti e/o ospitanti
Gorizia (IT): Associazione Culturale per la promozione delle Arti Contemporanee "Prologo" di Gorizia, Galleria d'arte; Asugi-Gorizia, Parco Basaglia - CSM-ASAP di Gorizia (in forma ridotta, all'interno di eventi simili a LIBERAMENTE o LUNATICO), Kulturni center Lojze Bratuž di Gorizia e Associazione ARS - Zveza Slovense Katoliške Prosvete - Libreria cattolica di Gorizia, Fotoklub Skupina75 di Gorizia, Cooperativa "La Collina" e "RadioFraGOla" - Sede di Gorizia;
Nova Gorica (SLO): KUD Goriška paleta, Galerija Stopa (Sempeter pri Gorici), Basilica di Sveta Gora (Monte Santo);
Terni (IT, Umbria): Festival diffuso "Cantiere di arti urbane" di Terni, Associazione culturale ArteM (Narni), Tempus Vitae a.p.s. (Terni_IT);
Roma: Libreria Lithos Editrice.
Patrocini e collaborazioni
GO!2025; Patrocinio del Comune di Gorizia, del Comune di San Floriano (GO), del Comune di Gradisca d'Isonzo (GO), del Comune di Nova Gorica (SLO), Comune di Terni; collaborazione dell'Associazione Culturale per la promozione delle Arti Contemporanee "Prologo" di Gorizia, Kulturni center Lojze Bratuž di Gorizia e Associazione ARS - Zveza Slovense Katoliške Prosvete - Libreria cattolica di Gorizia, dell'Asugi FVG - Gorizia, UNESCO Sezione di Gorizia, Cooperativa "La Collina" e "RadioFraGOla" - Sede di Gorizia; Fotoklub Skupina75 di Gorizia (sede espositiva, Galerija 75, Bucuie-San Floriano del Cóllio); KUD Goriška paleta di Nova Gorica in Slovenia; Galerija Stopa (Sempeter pri Gorici), Basilica di Sveta Gora (Monte Santo); CAU - Cantiere di Arti Urbane - Terni festival diffuso, progetto delle Associazioni Tempus Vitae di Terni e ArteM di Narni; Libreria Lithos Editrice di Roma.
Artisti e poeti partecipanti
Saverio Bafaro, Lauretta Barcaroli, Charles Baudelaire, Binci, Daniele Bredeon, Livio Caruso_DDS, Ercole Colautti, Antonio Colmari, Darja Črnologar, Gigo De Brea, Patrizia Dughero, Annamaria Gazzarin, Pranvera Gilaj, Franc Golob, Francesca Graziano, Francesco Imbimbo, Tamara Inzaina, Zdeněk Janda, Lorella Klun, Silvester Komel, Srečko Kosovel, Martina Lignini, Giosuè Lizzio, Vera Elvira Mauri, Bore Mitovski, Tiziana Mondini, Daniela Daz Moretti, Laura Priami, Nicola Severino, Bogdan Soban, Franco Spano', Ive Subic, Maja Subič,Cristina Suligoi, Giulana Susterini, Renata Tabanelli, Enzo Tedeschi, Enzo Valentinuz.